Taormina. Il reparto di cardiologia del “San Vincenzo” salva ancora una vita ad un paziente calabrese. Mentre si parla di “Bambin Gesù”, che di occupa della cardiochirurgia pediatrica o anche dei miglioramenti da attuare in occasione del G7 del prossimo anno, la cardiologia interventistica si sta rivelando d’avanguardia all’ospedale taorminese. Nel reparto di contrada Sirina diretto dal dott. Ludovico Vasquez è stato trattato nei giorni scorsi un paziente proveniente, appunto, dalla Calabria che necessitava di un intervento di rimozione di defibrillatore impiantabile a causa di una grave complicanza settica del dispositivo. Super-esperto di questo settore è il dott. Giuseppe Calvagna. Quest’ultimo, con mano ferma e perizia, assieme, all’equipe medico infermieristica presso la sala di Cardiostimolazione della Divisione di Cardiologia, ha salvato il paziente. Durante l’intervento è stata utilizzata, per la prima volta in Sicilia in questo tipo di patologie, una sonda ecocardiografica intravascolare di ultima generazione che, grazie al sofisticato sistema di immagini, ha permesso al medico operatore di eseguire l’intervento con estrema precisione diagnostica.
Mauro Romano